Uva e gatti: i felini possono mangiare questo frutto?

Uvas y gatos: ¿pueden los felinos comer esta fruta?

Nonostante i gatti siano spesso più schizzinosi del cane, possono comunque soffrire di intossicazioni. Per questo è importante essere informati sugli alimenti nocivi e prevenire incidenti. In particolare, uva e gatti sono una combinazione pericolosa. In questo articolo parliamo dei rischi legati al consumo di uva da parte dei felini, dei segnali di avvelenamento e di come intervenire.

Uva e gatti: segnali di intossicazione e come intervenire

I gatti possono mangiare uva intera? No. Il consumo di uva può avere conseguenze molto gravi, come insufficienza renale che può portare anche alla morte. Alcuni esperti ritengono che ciò sia dovuto all’incapacità dei gatti di metabolizzare i tannini presenti nel frutto. Pertanto, si deve evitare l’uso di uva e uvetta.

Segni di avvelenamento

Il vomito è il sintomo più comune dopo l’ingestione. Altri segnali nelle prime 24 ore sono:

  • Diarrea e disidratazione
  • Perdita di appetito
  • Apaticità
  • Debolezza e tremori
  • Respirazione accelerata
  • Dolore addominale

Se non trattato, dopo circa tre giorni possono comparire i sintomi di insufficienza renale:

  • Alito con odore di ammoniaca
  • Sete eccessiva
  • Riduzione o assenza di minzione
  • Coma

Come agire?

Se sospetti che il tuo gatto abbia mangiato uva o uvetta, ti consigliamo:

  • Consultare immediatamente un veterinario. È fondamentale un intervento tempestivo, anche se non ci sono ancora sintomi renali. Non si conosce la quantità minima di uva tossica, quindi anche un solo acino può essere pericoloso.
  • Non indurre il vomito, a meno che non lo prescriva espressamente il veterinario.

Perché anche la frutta troppo matura può essere dannosa?

Alcuni frutti non pericolosi per i gatti possono diventare nocivi se troppo maturi, perché possono contenere micotossine, tossine prodotte da funghi. Queste sostanze sono dannose per il sistema digestivo sia di gatti che di umani.

Consulta sempre il veterinario per qualsiasi dubbio sull’alimentazione del tuo animale e ricorda di non iniziare mai trattamenti senza supervisione professionale.

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