I proprietari di cani sono abituati a condividere il loro cibo con i loro migliori amici pelosi o, addirittura, a lasciare loro le rimanenze della cena. Tuttavia, è fondamentale capire che un gatto non è un cane e che, in generale, dobbiamo essere molto più cauti quando permettiamo ai felini di assaggiare cibo “per umani”. I cani sono animali onnivori, proprio come noi, e per questo le nostre diete sono più simili. I gatti, invece, sono carnivori e il loro fegato ha molte più difficoltà ad eliminare alcune tossine che per noi risultano innocue. Per queste ragioni ti presentiamo un elenco di 5 alimenti mortali per i gatti che non dovresti mai permettere al tuo felino di ingerire.
1. Latte
Iniziamo con un alimento che, sebbene sia tradizionalmente associato ai gatti, è in realtà uno dei più pericolosi per loro. Si tratta del latte o di qualsiasi altro prodotto lattiero-caseario come yogurt o formaggi. Anche se tutti i mammiferi, compresi i gatti, consumano il latte materno da cuccioli, una volta cresciuti non producono più l’enzima necessario per digerire il lattosio, con il rischio di provocare gravi disturbi digestivi.
2. Cioccolato, caffè o tè
Sia il cioccolato che il caffè o il tè contengono alti livelli di metilxantine (caffeina, teobromina e teofillina), una serie di stimolanti naturali. Queste sostanze non solo possono agitare in modo significativo il gatto, ma anche provocare disidratazione, vomito, diarrea o persino ulcere. Fortunatamente, i gatti non percepiscono il sapore dolce, quindi è raro che assaggino spontaneamente questo tipo di alimenti.
3. Verdure allium come cipolle, aglio, porri…
Questo tipo di vegetali è tossico sia per i cani che per i gatti, ma questi ultimi ne risentono molto di più. Cipolle, aglio e porri sono tra gli alimenti più pericolosi per i felini, perché distruggono i loro globuli rossi causando anemia. I sintomi di un’intossicazione possono includere debolezza muscolare, perdita di equilibrio, stanchezza, urine scure, mancanza di appetito, ecc.
“Questo tipo di vegetali è ugualmente tossico per i cani e per i gatti, anche se questi ultimi ne soffrono in misura maggiore.”
